mercoledì 24 febbraio 2010
TRATTORIA/PIZZERIA "LA VERITA' " LADISPOLI(ROMA)
Questo è un locale che sta al di fuori di tutte le guide enogastronomiche.Non è un locale da colletti bianchi,è tutto molto familiare,tutto improntato sulla personalità debordante del proprietario che nei pochi minuti in cui abbiamo parlato mi ha raccontato a grandi linee la sua vita.Decisamente una vita da film.E'una trattoria dalla cucina molto casareccia,un locale all'apparenza forse anche un po'dimesso,pulito ma piuttosto disadorno.E'il classico locale in cui il contenuto vale molto più della forma.La cucina al centro di tutto.Si può scegliere tra pesce e carne ma ,visto che siamo a Ladispoli,località romana tra Roma e Civitavecchia,vicino al salotto buono della riviera di Fregene,a maggioranza scegliamo il pesce,qualcuno carne.Ed è una scelta azzeccatissima.Il proprietario ci propone a grandi linee il menù.Antipasti di pesce freddi e caldi,insalata di mare ,un primo con spaghetti e risotto mentre per il secondo ci propone un merluzzo all'acquapazza(quasi due kg di merluzzo!) e una frittura.Cominciamo dagli antipasti,i piatti roteano vorticosamente con antipasti dei più svariati(ostriche,cozze e vongole,spiedini di mare ecc ecc) fino a una favolosa insalata di mare che riscuote grande successo.Tra di noi c'è qualcuno che non mangia il pesce ,per cui viene proposto un antipasto all'italiana di buona qualità,ottime le mozzarelline di bufala.Passando ai primi ci vengono portati degli spaghetti mare e monti di buona fattura soprattutto per la parte inerente al pesce e un ottimo risotto ai frutti di mare,appena rosato da una spruzzata di pomodoro.Poi si passa al piatto forte già sazi di tutti gli antipasti e di due primi comunque abbondanti.Diamo anche un assaggiatina al primo preparato per i "carnivori".Sono bucatini all'amatriciana,non fanno una grande impressione,ma visto che siamo appena stati solleticati dal pesce....Poi viene il piatto forte del pranzo:il merluzzo di quasi due kg cucinato all'acquapazza.Sinceramente non avevo mai mangiato nulla del genere.Inutile cercare parole.Da provare e basta.Ma è decisamente troppo.Siamo arrivati oltre il limite umanamente possibile,nel nostro stomaco non entra più nemmeno uno spillo.Dobbiamo dire basta e rinunciare alla frittura e a tutto quello che sarebbe venuto dopo,dolce della casa compreso...ma quando è troppo è troppo ,soprattutto quando la qualità accompagna la quantità.Il prezzo?assolutamente ridicolo...
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accipicchia... mai sentito nominare... tocca provarlo...
RispondiEliminauna bettola assoluta a vederla da fuori....ma appena entri...
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